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IMPORTANZA DEL TIMING DELL'INSULINA![]() E' stato pubblicato su Diabetes Care di Ottobre un articolo (Yoeri M. Luijf, MD, Arianne C. van Bon, MD, Joost B. Hoekstra, MD, PHD and J. Hans DeVries, MD, PHD: Premeal Injection of Rapid-Acting Insulin Reduces Postprandial Glycemic Excursions in Type 1 Diabetes) contenente i risultati di uno studio finalizzato a valutare il ruolo del timing della somministrazione di insulina ultrarapida nella riduzione delle escursioni iperglicemiche post-prandiali nel diabete tipo 1. Dieci soggetti diabetici hanno partecipato ad uno studio randomizzato suddivisi in tre gruppi. L'insulina aspart è stata somministrata a 30, 15 o 0 minuti prima dei pasti. L'area sotto la curva è risultata più bassa nel gruppo -15 (0,41 ± 0,51 mmol / l / min) rispetto a quella del gruppo -30 (1,89 ± 0,72 mmol / l / min, p = 0,029) e 0 (2,11 ± 0,66 mmol / l / min, p = 0,030). L'escursione massima della glicemia era più bassa nel gruppo -15 (4,77 ± 0,52 mmol / l) rispetto a quella del gruppo -30 (6,48 ± 0,76 mmol / L, P = 0,025) e 0 (6,93 ± 0,76 mmol / L, P = 0,022 ). Il tempo trascorso nella fascia 3,5-10 mmol / l era maggiore nel gruppo -15 (224,5 ± 25,0 min) rispetto a quella del gruppo 0 (90,5 ± 23,2 min, p = 0,001). Non vi era alcuna differenza significativa fra i tre gruppi quanto a episodi ipoglicemici. Secondo i ricercatori di questo studio, la somministrazione di analoghi dell'insulina ad azione rapida 15 minuti prima dei pasti dà risultati migliori in termini di escursioni della glicemia post-prandiale e si traduce in un tempo maggiore trascorso nel range 3,5-10,0 mmol / l (= 63-180 mg/dl), senza aumento del rischio di ipoglicemia. N.B. Il fattore di conversione per passare da mmol/l a mg/d è 18.
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